a stranger in a strange land

apro il post per parlare del libro vincitore del premio hugo(che non so quale sia ???) di
robert heinlein

parto dal voto:
7(ma contate che ho appreso alla mia scuola che in una a scala da uno a dieci quest'ultimo non esiste mentre il nove esiste ma solo quando il prof ha il registro al contrario 6-9 . quindi tutto sommato è un buon voto)

riassunto:
Valentine Michael Smith è nato durante la prima missione umana su Marte ed è l'unico sopravvissuto alla spedizione. È stato cresciuto dai marziani, e quando torna sulla terra è completamente inconsapevole di ciò che lo aspetta. Non sa cosa siano le donne, non conosce le culture terrestri o il concetto di religione. Il suo ritorno è carico di conseguenze: è l'erede di un gigantesco impero finanziario, oltre che il padrone di Marte. Sotto la protezione dell'irascibile Jubal Harshaw, Michael scopre ed esplora il senso morale degli esseri umani, fonda una sua chiesa, predicando l'amore libero e diffondendo le capacità psichiche imparate dai marziani...
(l'ho copiato...)

commento
molto belle le prime due parti(si divide in 5)che parlano principalmente dell'arrivo e dei complotti politici che si attuano sulla terra per riuscire ad impossesarsi della sua eradita.
rientra nel genere del caso pellican
con molta azione e qui la lettura scorre veloce coinvolgendo( le prime 500 pagine complice un influenza divorate in un giorno..)
poi nelle successive parti una volta cioè che si è stabilizzata la scena politica perde un po il fascino ,il ritmo rallenta iniziando a raccontare le avventure del marziano nel mondo che è molto ma molto simile all'america del dopoguerra anzi si puo dire che la fantascienza nel libro esiste solo cronologicamente.(sposta il dopoguerra della seconda piu avanti facendolo diventare il dopo dlla terza guerra mondiale (accennata minimamente)
nelle tre parti si narra il confronto soprattutto con le religioni del mondo che attraverso le parole di jubal vengono distrutte rese uguali nella miseria(non che condivida il suo pensiero ma si capisce che ne sa l'autore:cita pezzi sia della bibbia (interessante quello su lot) sia del corano..inoltre fa anticipare molte delle confutazioni che io avrei posto lasciandomi cosi )
il tutto per far passare la nascita di questa nuova religione in stile heavy hippie che se ragionassi con quello dche ho in mezzo alle gambe (cosa che capita) direi
ma se uso la testa mi rendo conto che sarebbe un po da bestie
si capisce anche perchè a suo tempo ne fu censurato un bel terzo(nn è porno nn fraintendetemi

ci sarebbe molto altro da dire
ve lo consiglio perchè è un autore che sa il fatto suo e cita spesso a sostegno delle sue tesi
nn è un libro solo di raqcconto

finisco nel dire che un libro tascabile da 220000 parole nn l'avevo mai visto