Ciao! - periodo di crisi

ciao a tutti, mi chiamo Alex, e da qualche giorno sono in crisi, avendo terminato la visione dei 5 volumi di The Wire. mi sono iscritto a questo forum per capire come è possibile andare avanti. Premetto che non sono un accanito dipendente dalle serie TV, ma ho negli anni sviluppato un estrema passione verso alcune serie, come Twin Peaks, The Shield, Breaking Bad, ed ora The Wire. Ne ho viste molte altre chiaramente, ma a parte gli incipit e le prime serie, roba da poco conto (mi viene in mente Dexter...). parlando terra terra amo i polizieschi e i thriller, anche nella letteratura e nel cinema. Quando è finito The Shield ero amareggiato, ma non mi sentivo vuoto, idem con Breaking Bad. Ma con The Wire èè come se fossi consapevole che nulla sarà mai più così interessante ed intelligente e soprattutto reale. La strada, la quotidiana mediocrità, il potere, le illusioni dei soldi, eccetera. E i personaggi: Omar, McNulty, Bunk, Freamon, Colvin, Avon Barksdale, Stringer Bell. insomma, sono qui in cerca di aiuto: cosa posso guardare ora, dopo The Wire? a presto, Alelx

Ciao Alex e benvenuto nel forum, in parte ti posso capire quel che dici, a me è successo per un altra serie Six Feet Under, una volta conclusa è come se una parte di me se ne fosse andata con quell'ultima puntata, pensando che con il tempo forse nessuna sarebbe riuscita a trasmettere tali emozioni e sentimenti. A distanza di anni posso confermare che quella è la serie per eccellenza che più mi ha lasciato il segno dentro di me, nonostante ne abbia viste di serie, dalle più conosciute a quelle meno chiaccherate. Breaking Bad è un esempio di come nonostante sia curato in tutti gli elementi che compongono una serie e che reputo la più completa tra tutte quelle che ho visto, sarei però un falso se ti dicessi che mi ha fatto sentire quel vuoto che ho provato dopo la conclusione di SFU. Riguardo a The Wire credo che sia stata definita la serie tv scritta meglio, l'ho iniziata da poco e quindi per il momento deve (forse) ancora prendermi bene bene prima di affezionarmi alle storie che accadono a Baltimora. Di quelle che hai citato anche The Shield non scherza affatto per come realizzata e diretta. Di quelle che mi vengono in mente ora, posso citarti "In Treatment" le sedute psicanalitiche di Gabriel Byrne, "I Soprano" o la mini serie "Angels in America" con attori di un certo calibro. Considera che esiste la remota possibilità che nonostante tu ne veda mille la tua testa e il tuo cuore sarà sempre proiettato su The Wire perché appunto ha saputo arrivare dentro di te, cosa che altri telefilm vuoi per un motivo o per un altro non ci sono riusciranno

grazie per questa risposta, è realmente quello che accade, una parte di te rimane "intrappolata" in quella serie, vuoi per il momento, per il rituale, per la serialità che ti ossessiona. so che me ne farò una ragione, the wire è finito. è come dici tu, condivido tutto. sento che mi manca the aire, perché baltimora mi ha stregato. prima se pensavo ad una città degli states pensavo a seattle (per la musica ovviamente) o a new york (per lo squallore), ora me ne andrei a baltimora. ora ho iniziato homeland, ho visto 2 episodi, ha una forte presa, da subito, thrilling magistrale, fotografia fredda e di genere, grandi interpreti, ma... mi piace, ma ad esempio la colonna sonora la percepisco invadente. mi manca il suono del clacson delle macchine delle strade, la assoluta normalità dei dialoghi, le facce mai impeccabili, i comportamenti reali delle persone, la lentezza degli sviluppi, questo dopo aver visto the wire. breaking bad mi ha appassionato moltissimo, l'ho davvero adorata, ma è finita è una volta finita ci sono rimasto male, ma la cosa è durata un paio di giorni. heisenberg e pinkman erano davvero grandiosi, albuquerque magnifica, la storia da sballo e una colonna sonora superiore ad un film di tarantino, come non amarla! ma ne sono uscito consapevole che rimarrà li, e diventerà troppo comune, verrà apprezzata davvero da troppe persone, che la svaluteranno, che ne annacqueranno la magia della storia, dei vestiti, dei modi di dire. in cantiere ho anche Oz e The Bridge. attendo con tranquillità anche la quarta di boardwalk empire (ottima serie, per fotografia, costumi e sceneggiatura, poi steve buscemi è un idolo), ma anche li nessun tuffo al cuore. dexter non ho nemmeno finito di guardarlo, mi mancano le ultime 2 puntate, ma è stato davvero rovinato di serie in serie. la prima era fantastica, ironica ed inquietante, ti spiazzava, la seconda ancora ancora, ma poi è scaduto nel ridicolo, e anche micheal c. hall ha avuto un calo davvero grossolano, forse troppi 20 mlm per una singola serie... sto anche guardando games of thrones, quasi finito la seconda, ma.... un po deluso, mi prende poco, anche se è fatta bene, ma recitata troppo fantasy, troppo. chissà, a quando i soprano... assurdo che un patito di mafia movie come me non l'abbia ancora mai visto. tra l'altro ho letto che the aire l'ha spuntata in finale con i soprano per la miglior serie americana di sempre. credo meriti sicuramente. altra che attendo con attenzione è true detective, so che esce a breve anche da noi. bhè, ho messo un sacco di tofu sul fuoco stasera, spero di avere delle piacevoli discussioni con voi! a presto!

Piace anche a me Steve Buscemi in quel ruolo, per la cronaca presente anche in Soprano. Riguardo a Dexter ha avuto un finale che da molti è stato definito pessimo e inguardabile. Invece attualmente sto apprezzando True Detective.

Skynny1984, 26/01/2014 00:42:

---

ciao a tutti, mi chiamo Alex, e da qualche giorno sono in crisi, avendo terminato la visione dei 5 volumi di The Wire. mi sono iscritto a questo forum per capire come è possibile andare avanti. Premetto che non sono un accanito dipendente dalle serie TV, ma ho negli anni sviluppato un estrema passione verso alcune serie, come Twin Peaks, The Shield, Breaking Bad, ed ora The Wire. Ne ho viste molte altre chiaramente, ma a parte gli incipit e le prime serie, roba da poco conto (mi viene in mente Dexter...). parlando terra terra amo i polizieschi e i thriller, anche nella letteratura e nel cinema. Quando è finito The Shield ero amareggiato, ma non mi sentivo vuoto, idem con Breaking Bad. Ma con The Wire èè come se fossi consapevole che nulla sarà mai più così interessante ed intelligente e soprattutto reale. La strada, la quotidiana mediocrità, il potere, le illusioni dei soldi, eccetera. E i personaggi: Omar, McNulty, Bunk, Freamon, Colvin, Avon Barksdale, Stringer Bell. insomma, sono qui in cerca di aiuto: cosa posso guardare ora, dopo The Wire? a presto, Alelx

---

Benvenuto anche da parte mia!
Vedendo i tuoi gusti non posso che consigliarti 24...ha i tratti da poliziesco cazzutissimo, se si esclude qualche minima ingenuità è di un realismo spesso disturbante (tratta di terrorismo), è più che mai attuale e anzi molto spesso ha anticipato episodi di attualità, crea enorme dipendenza, non è mai scontato nè banale, e secondo me svetta fra le produzioni generaliste per qualità e contenuti...in più sappi che sta per tornare in onda con una miniserie, e sono certo che non sarà l'ultima volta, quindi una volta terminate le ben otto stagioni sarà meno dura sopportare la perdita

sicuramente allora accetterò i vostri consigli! ora sto guardando homeland.... mi ha preso parecchio, mi manca l'ultima della prima serie. molto molto molto thrilling. recitata molto bene e la storia ha intrecci un po' ruffiani ma molto efficaci! grazie per gli spunti, sarà un piacere dare un occhiata alle serie che mi avete citato. (true detective in testa, essendoci anche due attori principali di quel calibro!!!). ah, poi dimenticavo... ne deve uscire una davvero tosta con Kavin Spacey che in america ha spiazzato tutti, ho letto che è davvero pesante ;)
stupendo, finalmente anche le serie tv hanno dei grandi attori di primo livello! era ora...