vantaggi delle pinze freno radiali
Per la prima volta su moto in grande produzione di serie, nel 2003 saranno introdotte le pinze freno con attacco radiale sia da Kawasaki (sulla ZX-6R ed RR) che da Aprilia (sulla RSV Mille R). Ma quali vantaggi offre questa soluzione, oramai universalmente adottata sia nel Motomondiale che nella SBK (con l'unica eccezione della Honda VTR-SPW di Colin Edwards)?
I freni a pinze radiali prendono questo nome dalla disposizione delle viti di fissaggio della pinza stessa che sono disposte nel senso del raggio del disco. Il vero vantaggio nasce dal fatto che la pinza è abbracciata alle due estremità del piedino della forcella. Questo comporta un fissaggio molto più rigido della pinza che quindi lavora in modo più "guidato" e subisce meno deformazioni. Ciò è facilmente comprensibile se si pensa che in una pinza tradizionale l'estremo più lontano dal piedino della forcella in genere è "libero"; il posizionamento corretto della pastiglia è quindi affidato alla sola rigidezza della pinza.
Il piedino della forcella, oltretutto, è più facilmente realizzabile nello schema radiale grazie alla struttura ad alveo chiuso molto rigida alla torsione. Poiché la forza frenante ha direzione disassata rispetto al fissaggio, frenando si genera un momento torcente che cerca di far ruotare la pinza proprio secondo un asse radiale.
La rigidezza di cui si parla è proprio quella che si oppone a questo momento torcente, e proprio perché la rigidezza di tutto il sistema frenante è un'indubbia dote, ecco perché il fissaggio radiale è superiore a quello convenzionale. Lo prova anche il fatto che questo sistema di fissaggio è largamente utilizzato nelle competizioni.
I vantaggi per l'utente finale sono:
Maggiore efficacia frenante
Maggiore precisione nella risposta dell'impianto ai comandi impartiti dal pilota, si scongiurano quasi totalmente tratti di corsa a vuoto della leva dovuti all'"elasticità" della pinza
Maggiore durata delle pastiglie. Con il fissaggio radiale, le pastiglie lavorano più allineate al disco, proprio perché la pinza è mantenuta rigorosamente allineata alla posizione di lavoro teorica anche durante le sollecitazioni estreme. Questo allunga la vita alle pastiglie, essenzialmente perché il miglior allineamento consente di consumare la loro superficie contemporaneamente
Maggiore stabilità dell'impianto con conseguente minor differenza di resa tra freddo e caldo
Va anche aggiunto il fatto che con questo tipo di attacco diventa possibile utilizzare dischi freno di diametro diverso semplicemente aggiungendo o levando degli spessori fra il supporto e la pinza stessa, senza dover sostituire il piedino della forcella come nel caso di pinze tradizionali, possibilità decisamente utile nelle competizioni.
[Modificato da Ste 106XN 15/03/2005 16.55]