Freni

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Ste 106XN
00sabato 5 marzo 2005 14:54
Brembo sbarca negli USA 4 febbraio 2005


Che l'italianissima Brembo sia stata da anni uno dei produttori più prestigiosi di dischi e componentistica per freni è cosa nota, ma fino a qualche anno fa le dimensioni assolute dell'azienda non facevano pensare ad un gigante del settore.

Eppure da anni Brembo produce impianti frenanti per le più prestigiose Case motociclistiche ed automobilistiche del mondo, comprese Lamborghini, Ferrari, Porsche, BMW e Mercedes.

Il 2004 ha visto una crescita del fatturato di circa il 5% sull'anno precedente, fino a quota 677 milioni di Euro, con un utile netto di 31 milioni di Euro (aumentato del 10% rispetto al 2003): numeri notevoli, ma che non rappresentano certo un punto di arrivo.

Pochi giorni fa è stato firmato infatti un altro importante accordo, che prevede la fornitura di freni all'americana Harley Davidson, che dovrebbe aprire le porte del mercato Usa alla società bergamasca. E' quanto ha spiegato il patron della società Alberto Bombassei, a margine di un incontro sul padiglione Italia all'expo 2005 di Aichi in Giappone.

"Quella con Harley Davidson" ha spiegato, "è una collaborazione ampia, frutto di un paio di anni di lavoro silenzioso. Harley era uno dei pochi marchi prestigiosi rimasti con cui non avevamo siglato intese, l'accordo con loro vale alcuni milioni di dollari sul fatturato, ma l'importante è che ci apre le porte del mercato Usa".

L'auspicio di Bombassei è che nei prossimi mesi anche per le Case italiane come Aprilia e Moto Guzzi si verifichi un'inversione di tendenza, anche se le difficoltà per le Case europee sono aggravate dalle alte quotazioni delle materie prime.



Ste 106XN
00martedì 15 marzo 2005 16:53
vantaggi delle pinze freno radiali
Per la prima volta su moto in grande produzione di serie, nel 2003 saranno introdotte le pinze freno con attacco radiale sia da Kawasaki (sulla ZX-6R ed RR) che da Aprilia (sulla RSV Mille R). Ma quali vantaggi offre questa soluzione, oramai universalmente adottata sia nel Motomondiale che nella SBK (con l'unica eccezione della Honda VTR-SPW di Colin Edwards)?

I freni a pinze radiali prendono questo nome dalla disposizione delle viti di fissaggio della pinza stessa che sono disposte nel senso del raggio del disco. Il vero vantaggio nasce dal fatto che la pinza è abbracciata alle due estremità del piedino della forcella. Questo comporta un fissaggio molto più rigido della pinza che quindi lavora in modo più "guidato" e subisce meno deformazioni. Ciò è facilmente comprensibile se si pensa che in una pinza tradizionale l'estremo più lontano dal piedino della forcella in genere è "libero"; il posizionamento corretto della pastiglia è quindi affidato alla sola rigidezza della pinza.

Il piedino della forcella, oltretutto, è più facilmente realizzabile nello schema radiale grazie alla struttura ad alveo chiuso molto rigida alla torsione. Poiché la forza frenante ha direzione disassata rispetto al fissaggio, frenando si genera un momento torcente che cerca di far ruotare la pinza proprio secondo un asse radiale.

La rigidezza di cui si parla è proprio quella che si oppone a questo momento torcente, e proprio perché la rigidezza di tutto il sistema frenante è un'indubbia dote, ecco perché il fissaggio radiale è superiore a quello convenzionale. Lo prova anche il fatto che questo sistema di fissaggio è largamente utilizzato nelle competizioni.

I vantaggi per l'utente finale sono:
[SM=g27811] Maggiore efficacia frenante
[SM=g27811] Maggiore precisione nella risposta dell'impianto ai comandi impartiti dal pilota, si scongiurano quasi totalmente tratti di corsa a vuoto della leva dovuti all'"elasticità" della pinza
[SM=g27811] Maggiore durata delle pastiglie. Con il fissaggio radiale, le pastiglie lavorano più allineate al disco, proprio perché la pinza è mantenuta rigorosamente allineata alla posizione di lavoro teorica anche durante le sollecitazioni estreme. Questo allunga la vita alle pastiglie, essenzialmente perché il miglior allineamento consente di consumare la loro superficie contemporaneamente
[SM=g27811] Maggiore stabilità dell'impianto con conseguente minor differenza di resa tra freddo e caldo


Va anche aggiunto il fatto che con questo tipo di attacco diventa possibile utilizzare dischi freno di diametro diverso semplicemente aggiungendo o levando degli spessori fra il supporto e la pinza stessa, senza dover sostituire il piedino della forcella come nel caso di pinze tradizionali, possibilità decisamente utile nelle competizioni.[SM=g27830]

[Modificato da Ste 106XN 15/03/2005 16.55]

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