GIACOMO LEOPARDI - L'infinito

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
+mimosa+
00lunedì 21 aprile 2008 16:07


Sempre caro mi fu quest'ermo colle,
E questa siepe, che da tanta parte
Dell'ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando interminati
Spazi di là da quella , e sovrumani
Silenzi, e profondissima quiete
Io nel pensieri mi fingo; ove per poco
Il cor non si spaura. E come il vento
Odo stornir tra queste piante, io quello
infinito silenzio a questa voce
Vo comparendo: e mi sovvien l'eterno,
E le morte stagioni, e la presente
E viva, e il suon di lei. Così tra questa
Immensità s'annega il pensier mio;
E il naufragar m'é dolce in questo mare,

**********
elfo nero
00lunedì 9 giugno 2008 00:14
[SM=g28002] [SM=x820391] [SM=g28002]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 16:54.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com