Mostra: ROMA - il trionfo del vedutismo nei capolavori di Canaletto

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"Palantir"
00venerdì 13 maggio 2005 13:40
- Il trionfo del vedutismo nei capolavori di Canaletto -



La prestigiosa sede di Palazzo Giustiniani a Roma sarà la cornice espositiva della mostra "Canaletto. Il trionfo della veduta". Nata da un'iniziativa del Senato e realizzata in collaborazione con il ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Compagnia San Paolo e la Fondazione di Venezia, la rassegna, sarà visibile al pubblico capitolino dal 12 marzo al 19 giugno.

La mostra si compone di un'accurata selezione di rare, preziose e significative opere, che conta, in totale, circa 40 dipinti, altrettanti disegni e qualche album di stampe. Trentuno dei dipinti in mostra e trentatré disegni sono opere originali del Canaletto. Ad esse, si aggiungono altri eccezionali esempi, pittorici e grafici, del vedutismo veneziano: 3 dipinti e 4 disegni di Bernardo Bellotto, una tela di Michele Marieschi e una di Francesco Guardi, tutti allievi del celebre artista veneziano. "Canaletto. Il trionfo della veduta" nasce dalla volontà di presentare e approfondire gli aspetti più interessanti dello svolgimento dello stile e del gusto del grande maestro, come del collezionismo delle sue opere, nel periodo centrale della sua attività, rivolgendo una particolare attenzione al suo rapporto con Roma. Un accento particolare è posto sulle opere grafiche. I disegni, infatti, sono stati oggetto di profonde e minuziose analisi sia in virtù della loro capacità espressiva, sia per il ruolo chiave che hanno evidentemente ricoperto nel corso dei processi creativi dell'artista e come testimonianza della partecipazione agli atelier.



Dodici dei dipinti in mostra provengono da illustri collezioni private inglesi, tra cui quella reale, nonché dalle principali gallerie di tutto il mondo come la National Gallery di Londra e quella di Washington, il Metropolitan Museum di New York e la National Gallery of Victoria di Melbourne. I generosi prestiti di queste prestigiose istituzioni hanno permesso di riunire e mettere a confronto molte opere mai esposte in Italia.

L'allestimento del percorso espositivo è stato pensato per mettere in luce soprattutto il momento di passaggio, per l'arte di Canaletto, da una pittura di tipo barocco a quel particolare linguaggio che va sotto il nome di vedutismo di spirito illuminista: una corrente di ampio respiro e di gusto internazionale, che ha conquistato il mondo e i collezionisti europei.

La maturazione artistica del Canaletto si rivelò in seguito al ritorno del pittore da un viaggio a Roma intrapreso in goventù. La bellezza e la maestosità dei monumenti che ancora oggi dominano la città eterna, ebbero sull'artista un'influenza tale da incidere profondamente sulla sua successiva produzione pittorica. Attorno a metà degli anni Venti, infatti, Canaletto inizia ad elaborare una nuova impostazione compositiva delle sue vedute, che improvisamente si arricchiscono di maggior rigore prospettico e di una tecnica atta a creare sensazioni visive di naturalezza della luce, dei colori, dei particolari architettonici e delle figure.





Il progetto scientifico di questo eccezionale appuntamento capitolino dell'esposizione venne affidato, quasi due anni fa, ai massimi specialisti del vedutismo veneziano del Settecento, il professor Alessandro Bettagno e la dottoressa Bozena Anna Kowalczyk. La sopravvenuta malattia del professor Bettagno e la sua scomparsa, avvenuta lo scorso ottobre, ne hanno interrotto l'entusiastico impegno. La realizzazione del progetto è stata quindi proseguita dalla dottoressa Kowalczyk e, per volere del presidente del Senato, la mostra sarà dedicata alla memoria di Alessandro Bettagno, decano degli studi su Canaletto e nobile figura di studioso e promotore di iniziative di alto valore scientifico. Ad affiancare la mostra, un eccezionale catalogo edito dalla casa editrice Silvana Editoriale.


Notizie Utili

La mostra sarà visitabile dal 12/3/2005 al 19/6/2005 con il seguente orario:
Tutti i giorni: dalla domenica al mercoledì dalle 9,30 alle 19,30; dal giovedì al sabato dalle 9,30 alle 21,00

Intero 9 euro Ridotto 8 euro


Roma
Palazzo Giustiniani - Via dei Giustiniani, 11
199.112.112
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