Roberto Giacobbo e Voyager

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Lord Charles Tyrell
00martedì 17 febbraio 2009 16:04
Voyager Cosa pensate del programma di Roberto Giaccobo su Rai2?
Io trovo che sia una trasmissione pseudo-scentifica e pseudo-storica che inganna l'italiano medio, facendogli credere assurdità scientifiche e storiche.
[SM=x204888]
Waymar Royce
00martedì 17 febbraio 2009 19:13
Direi che per l'idea che ha la tv dell'italiano medio ( e magari non è solo un'idea...), il programma di Giacobbo soddisferebbe le esigenze di cultura stile fast-food che va di moda adesso. La Storia probabilmente per alcuni (gravissimo errore) non è abbastanza ricca di colpi di scena e trame sotterranee, quindi è lecito montarle a bella posta. L'esempio più lampante è quello dei Templari, il cui "mistero", alla luce delle recenti opere letterarie, andava arricchito in maniera da colpire (già nel Medioevo, ma con intenti diversi) l'opinione pubblica.
In una televisione in cui il Grande Fratello viene fatto passare come reality psicologico ( e non fiction dello stampo più becero), gli approfondimenti di Giacobbo vengono spacciati come reportages giornalistici, o magari anche documentari storici. Tanto difficilmente ci sarà qualche spettatore che si darà la briga di informarsi in materia utilizzando quegli strani soprammobili rettangolari che hanno all'interno dei fogli scritti...

Waymar Royce
Lord Charles Tyrell
00martedì 17 febbraio 2009 20:03
Re:
Waymar Royce, 17/02/2009 19.13:

Direi che per l'idea che ha la tv dell'italiano medio ( e magari non è solo un'idea...), il programma di Giacobbo soddisferebbe le esigenze di cultura stile fast-food che va di moda adesso. La Storia probabilmente per alcuni (gravissimo errore) non è abbastanza ricca di colpi di scena e trame sotterranee, quindi è lecito montarle a bella posta. L'esempio più lampante è quello dei Templari, il cui "mistero", alla luce delle recenti opere letterarie, andava arricchito in maniera da colpire (già nel Medioevo, ma con intenti diversi) l'opinione pubblica.
In una televisione in cui il Grande Fratello viene fatto passare come reality psicologico ( e non fiction dello stampo più becero), gli approfondimenti di Giacobbo vengono spacciati come reportages giornalistici, o magari anche documentari storici. Tanto difficilmente ci sarà qualche spettatore che si darà la briga di informarsi in materia utilizzando quegli strani soprammobili rettangolari che hanno all'interno dei fogli scritti...

Waymar Royce



Grande Waymar Royce, o forse dovrei dire Re Garlan, meno male che esistono persone come te che diffidano di Giacobbo!
[SM=g8902] [SM=g8902] [SM=g8902]




Ser Arthur Dayne
00mercoledì 18 febbraio 2009 10:21
A me divertiva parecchio guardarlo ogni tanto per qualche minuto...sai che risate!?!?

Comunque gli argomenti trattati (alcuni) sono interessanti... e infatti ogni tanto prendendo da spunto dalla scaletta del programma andavo ad informarmi perosnalmente su alcune cose.. visto che il programma non è per niente affidabile..
R. Bolton
00venerdì 20 febbraio 2009 22:03
Mi sa che voi siate troppo cattivi con il buon Giacobbo..
Io son suo deciso sostenitore...e se volete vi dico pure perchè.
Lord Charles Tyrell
00venerdì 20 febbraio 2009 22:43
Di pure, sono curioso!
R. Bolton
00venerdì 20 febbraio 2009 23:49
Lasciando perdere il fatto che sostanzialmente la storia non esiste, nel senso che non esiste se non come approssimazione di qualcosa che si è verificato e non è più attingibile, la questione è un'altra.
L'errore è concepire Voyager come trasmissione storica quando è in realtà trasmissione mitologica.
Nel senso che, accanto alla storia comune, il buon Giacobbo ci propone numerose vulgate più o meno fantascientifiche (con diverse gradazioni di plausibilità). Fra di esse alcuni spunti possono anche essere tangenti, o illuminare in qualche modo la storia tradizionale.
Altri spunti, invece, possono semplicemente acuire l'interesse per certi eventi mysteriosi.
E uso questa grafia non a caso: Giacobbo gioca a fare il Martin Mystere e lo fa bene, fornisce dei dati, della biblio.
In una versione un po' meno spettacolare agiva lo stesso Stargate (anche post Giacobbo con Manfredi) del resto...
Poi se lo spettatore medio, ma non tutti per fortuna sono così, beve qualsiasi cosa, è decerebrato e si convince di balle fondamento e senza voler approfondire....beh....fattacci suoi!

PS Un esempio: anche i sassi sanno la storia di Rennes le Chateau, sia quella accademica e tradizionale, sia quella esoterica e indubbiamente più fascinosa. Probabilmente la verità sta in qualche modo nel mezzo...ma per me licet narrare anche la seconda, con lo stile giusto...

Mance
00sabato 21 febbraio 2009 19:26
Beh, io credo che il Brenno abbia centrato il bersaglio. Il segreto sta nel taglio culturale che si vuole attribuire al buon Giacobbo. Non credo serva aggiungere altro alle parole del Brenno, poichè ha espresso bene quello che è anche mia convinzione!
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