Rodi (Dodecaneso - Grecia)

L'isola di Rodi che mi ha ospitato per dieci giorni è la più grande delle isole del Dodecaneso e la più orientale delle maggiori isole dell'Egeo circa 17km dalle coste della Turchia nel punto più vicino.

Famosa per il Colosso di Rodi, statua del dio Helios, una delle sette meraviglie del mondo antico. La città medievale edificata dai Cavalieri Ospitalieri è patrimonio dell'umanità.

L'isola passo sotto il loro controllo nel 1309 che furono perciò noti come Cavalieri di Rodi. La città fu ricostruita come un modello ideale di città medievale europea: di questo periodo rimangono molti monumenti famosi fra cui il Palazzo del Gran Maestro. Le possenti mura costruite dai cavalieri permisero all'isola di resistere agli attacchi del sultano dell'Egitto nel 1444 e di Maometto II nel 1480. Tuttavia, nel dicembre del 1522 Rodi non poté resistere al grande esercito di Solimano il Magnifico. Ai pochi cavalieri rimasti fu concesso di ritirarsi a Malta, mentre l'isola restò sotto il dominio ottomano per quasi quattro secoli.

Nel 1912 durante la guerra italo-turca, l'isola venne occupata dell'Italia e in seguito assegnata con i trattati di pace insieme alle altre isole dell'arcipelago del Dodecaneso.
La città di Rodi costituì il capoluogo di una provincia la cui sigla automobilistica era RD. Nel 1923 la provincia di Rodi fu affidata al savonese Mario Lago che riuscì a far convivere pacificamente le diverse etnie dell'isola, restaurando numerose opere monumentali, e costruendo infrastrutture e edifici pubblici.

Nel 1943, dopo l'armistizio, vi sbarcaroni i tedeschi e dopo aspri scontri nell'isola di Rodi e nel resto dell'arcipelago videro dopo qualche settimana vi fu la resa delle forze italiane e i nazisti la occuparono con l'intero Dodecaneso fino alla fine della guerra.
Nel 1947, a seguito dei trattati di Parigi, l'Italia fu costretta a cedere il Dodecaneso alla Grecia, come riparazione per la guerra del 1940-1941.

Oggi l'isola vive quasi essenzialmente del turismo che negli ultimi anni è letteralemente esploso

Testimonianze dell'occupazione italiana durante la quale la città di rodi fu ampiamente ristruttutrata

Altro esempio di architettura italiana del ventennio

Ma facciamo un salto indietro e godiamoci questi vista aerea dell'arcipelago di Santorini con la sua caldera vulcanica

La moschea

La biblioteca araba

Statue cristiane

La Via dei Cavalieri