Stefano PROCACCHIA - (romanesco)

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zzuccarata

00mercoledì 7 dicembre 2005 17:25

"Me spojo der soprabbito italiano
e mostro l'abbituccio romanesco:
me sento sciorto, libbero e più fresco
si sfoggio stile e animo nostrano"

OMAGGIO A NINO MANFREDI:

Caro Nino

"Co' la salute e un par de scarpe nove,

un omo pò girà pe' tutto er monno".

Così dicevi, vecchio gabbamonno

capace de fa' ride e de commove.

E ammò che te sei arreso ar lungo sonno,

co' l'anima sarai volato artrove:

forse su in cèlo a recità le prove,

come sa fa' un artista vagabonno.

Magara farai coppia co' Arbertone

e ancora er botteghino farà er pieno,

per un Ciociaro assieme a un Birbaccione.

Divertirete tutto er Paradiso

e se vedrò sortì 'n arcobaleno,

vor di' ch'er Padreterno avrà soriso.

danzandosottolaluna

00giovedì 8 dicembre 2005 22:51

Mi piacciono molto i sonetti suoi, di Domenico e di Anna Strina. [SM=g28002]

GocciaDiParadiso

00sabato 10 dicembre 2005 17:07

BELLA i sonetti in romanesco mi emozionano perchè li capisco appieno...

Grazie Fabrizio sei sempre molto caro :affetto:

mag

zzuccarata

00domenica 11 dicembre 2005 02:07

Infatti la scelta mia è in onore tuo :cuori:

VERSOLIBERO

00domenica 11 dicembre 2005 02:24

Re:

Scritto da: zzuccarata 07/12/2005 17.25
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> Divertirete tutto er Paradiso
>
> e se vedrò sortì 'n arcobaleno,
>
> vor di' ch'er Padreterno avrà soriso.
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>

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:viva:

Rosanna