00 23/04/2013 18:23
Se il tatuaggio è spesso un vezzo estetico, una forma per trasmettere un messaggio subliminare, la scelta di Bern Reinhold è di altro spessore.

"Non rianimatemi, non intubatemi”.
Un messaggio chiaro, forte e sottoscritto con tanto di firma. Un testamento olografo anomalo ma le spiegazioni sono "forti e chiare": " Con questo tatuaggio libero mia moglie e la mia famiglia da una decisione importante. Io non voglio finire in coma. Questo tatuaggio è frutto di una libera scelta personale. Non è ironico, desidero che i medici mi prendano sul serio”.

Il 62 enne vive "una vita spericolata" , Reinhold guida una Porsche 930 del 1976 e dice: “So che è pericoloso ma, se mi succede qualcosa, i soccorritori e i paramedici devono tenere conto della scritta”.
Il dettaglio che forse ha interagito per questa decisione tanto determinata è che 4 anni fa l’uomo ha vissuto un’esperienza di “pre morte”.Uno shock emorragico in seguito ad un intervento per un tumore nell’addome.

Da qui la scelta di voler vivere una vita, magari spericolata, ma non una non vita da vegetale.