00 19/11/2005 20:48
La mia vita finora

Jane Fonda racconta i mille volti di una esistenza complicata ma entusiasmante


Jane Fonda, 68 anni, è un pezzo della vita del cinema internazionale: figlia trascurata di Harry Fonda, due volte premio Oscar, sex symbol con il film "Barbarella", paladina dell’impegno politico contro la guerra in Vietnam, fenomeno di massa con i video di aerobica, con un passato di anoressia e bulimia ed una madre morta suicida quando lei aveva solo 12 anni. Molte vite, tutte vissute al massimo dell’intensità e della visibilità, raccolte e raccontate per la prima volta in un’autobiografia che ha già conquistato il pubblico d’oltreoceano.

"La mia vita finora" rievoca in tre atti i volti di un’esistenza appassionata e tormentata, svelando il percorso doloroso che da adolescente l’aveva portata a perdere sé stessa alla ricerca della perfezione ossessiva, e da adulta l’ha vista sottomessa agli uomini, lei ex femminista e barricadiera degli anni ’60. Nel racconto troviamo descritte anche tutte le sue tormentate storie d’amore, ricche di scandali e segreti come quella del menage-a.trois con il marito francese Roger Vadim. Non mancano nemmeno gli aneddoti sulla sua lunga carriera di attrice, come quella volta in cui fece il provino per "Splendore sull’erba" di Elia Kazan e perse il ruolo da protagonista perché alla domanda del regista se lei fosse ambiziosa, ripose un non troppo sincero "no" .

In definitiva un romanzo di vita straordinaria che Jane Fonda ha scritto per piegare come sia possibile ritrovare entusiasmi e ad affrontare le proprie paure per ripartire anche a 60 anni