LEONORA No, tu non sei depresso, cerchi solo di sembrare depresso. Ma in fondo alla tua testa stai ancora segretamente aspettando Dio solo sa quali incredibili miglioramenti all’orizzonte.
LEO Continuo a non capire cosa stai cercando di…
LEONORA Questo paese sta venendo rovinato dall’avidità e dall’ignoranza e dal pregiudizio, e tu continui bellamente a pensare che ci sia una speranza da qualche parte. Ma non veramente… solo, ti rifiuti di ammettere di aver perso la speranza. Ecco come stanno le cose, sì… è questa dannatissima speranza là dove non c’è speranza… che è la ragione per cui starti così vicino è una tale frustrazione!
LEO (la lascia sbollire per un minuto) Il tuo guaio è che non capisci la Scienza.
LEONORA La Scienza! Io ti chiedo la tua sincera opinione sulla tua vita! Che c’entra questo con la scienza, per amor di Dio?
LEO Beh, io non penso di essere così importante come tu pensi di esserlo.
LEONORA (ora intrigata da un argomento) Ah. Questo è interessante.
LEO Non ho mai realizzato gran che tranne…
LEONORA Perché?… Tu hai aiutato Frederick immensamente per… più di vent’anni, no? E prima avevi insegnato a tanti studenti…
LEO Beh il fatto è che immaginavo di aver fatto quello che potevo, più o meno, e adesso sto per ridiventare le mie componenti chimiche. Lo sai che noi siamo soltanto del nitrogeno che parla…
LEONORA (indignata, ridendo) Del nitrogeno che parla!
LEO E del fosforo e qualche altro elemento… Per il valore di un paio di dollari, se non calcoli l’inflazione. Ragion per cui se ti domandi perché sei viva… forse la risposta è, perché lo sei, tutto qua. Non c’è un’altra dannata ragione. Forse sei così nervosa perché continui a cercare qualche altra ragione, mentre non ce ne sono.
Pausa
[A.Miller –
Pericolo: memoria – Non mi ricordo più niente]
- Come, non m'avete visto trinciare di mia mano i tacchinotti?
Gli risposi che, non avendo potuto vedere fin allora Roma, Venezia, Siena, il Prado, il museo di Dresda, l'India, Sarah Bernhardt in Phèdre, conoscevo la rassegnazione e avrei aggiunto all'elenco il suo trinciamento dei tacchinotti.